RIVIVENDO... IL TEATRO
- 2^ edizione -
dal 3 febbraio al 13 aprile 2024 al Teatro Comunale di Scurelle
LA MARIA ZANELLA
Una casa che reca ancora sulla facciata i segni dell’alluvione: la riga nera! L’alluvione, quella accaduta in Polesine nel 1951. E oltre quella riga nera, le paure, le angosce e le malinconie della Maria Zanella, che in quella casa è nata e vissuta, dove lei vive e dove vivono i suoi ricordi. Una casa rovinata dalla alluvione, che ora la sorella vuole vendere. La Maria Zanella, in cerca di una risposta alle sue paure, quelle che l’assalgono di notte, quelle di tutti coloro che conoscono l’inesorabile dolore del distacco da ogni luogo affettivo.
T.I.M. - Teatro Instabile di Meano
CREDO CHE STA COMEDIA NO LA RIFAREN MAI PU'!
È la storia di una sgangherata compagnia teatrale che, senza alcuna esperienza, avvia l’allestimento di uno spettacolo drammatico che si rivelerà più difficile del previsto. Gli interpreti mancano di qualsiasi base tecnica, non riescono a distribuire adeguatamente i ruoli e moltiplicano le gaffes durante le prove, in una sorta di irresistibile escalation che vedrà peggiorare sempre di più le cose. I personaggi sono l’attore (l’attrice) arrogante e presuntuoso, il giovane alla sua prima esperienza e molto naif, l’attore professionista egocentrico ed una regista incompetente e debole. Una discreta combinazione di componenti esplosive. Ergo: uno spasso!
Filodrammatica di Ischia
MA CHI CE L'HA FATTO FARE?
Gli spifferi sono un’immaginaria compagnia amatoriale, probabilmente la peggiore che si possa trovare in circolazione. Il cast è risicato all’osso, una regista decisamente visionaria e fuori dagli schemi deve combattere quotidianamente con le smanie di successo delle attrici che non condividono il suo stile e, allo stesso tempo, si trova costretta a sopperire ai vuoti lasciati da un protagonista perennemente assente e perseguitato dalla sfortuna. A fare da cornice un debutto imminente che si preannuncia come una catastrofe. Neanche il ritorno dall’oltretomba di un grande autore del passato sembra poter far nulla per salvare la più sgangherata delle compagnie amatoriali.
Le Voci di Dentro APS
ORARIO DI VISITA
Una commedia brillante con un piccolo mistero da risolvere. Un gruppo di donne si ritrovano in una cornice inconsueta: l’orario di visita in un carcere. Non è una novità per loro, essendo state nello stesso luogo più volte per far visita ai detenuti, ma questa volta c’è qualcosa che non va. L’orario di visita è iniziato ormai da parecchio ma ancora non si vede nessun detenuto. Tutte queste donne sono legate allo stesso detenuto, alcune in maniera evidente, altre in segreto. Il detenuto in questione è fuggito ed è compito dell’investigatrice e del direttore scoprire dove si sia nascosto e chi lo abbia aiutato.
Libero teatro di Grumes
PAR ARIA
“Par aria” è un viaggio come tanti, in cui si incontrano e scontrano personaggi vari e variegati come pochi... Una vicenda ora ironica, ora ridicola, scandita dagli umori e dall’indole dei viaggiatori che ci accompagneranno dal decollo all’atterraggio!
TE.AM. El Fler
OTTO DONNE E UN MISTERO
È Natale, fuori nevica ed è quasi tutto perfetto. I regali sono al loro posto sotto l’albero, le luci e le note festose hanno invaso le stanze e su tutto si è appeso violentemente un profumo da donna. Di quale donna, delle otto che sfarfalleggiano in casa? Forse quella che ha pugnalato Marcel e tagliato i fili del telefono, trasformando una bella dimora di campagna in una prigione di paura. E quando il fiato è sospeso, alla fine sotto quel profumo di donna si scopre un gran puzzo di morte. C’è un mistero e intorno a esso... otto donne. Adesso sì che è tutto perfetto.
Associazione Figli delle Stelle